EDITORIALE
A sei mesi dall’ultimo aggiornamento, in occasione della pausa natalizia, la Task Force SIBaTer, come di consueto, ha proposto i dati sullo stato di avanzamento del Progetto.
Nell’ultimo semestre di attività, i Comuni aderenti con delibera di giunta o che hanno manifestato interesse al Progetto, raggiunti dai servizi gratuiti di supporto SIBaTer, sono passati da 779 a 882: si tratta del 34,5% dei Comuni del Mezzogiorno.
Tra questi il 90% dei Comuni aderenti ha ricevuto servizi di affiancamento diretto/on the job e ha effettuato il caricamento sulla piattaforma SIBaTer di dati di censimento e/o di altri strati informativi relativi al patrimonio immobiliare ed al proprio territorio: complessivamente, 6.500 ettari di terreni (di cui l’89,7% sono di proprietà comunale); 92 fabbricati (di cui 84 di proprietà comunale), per una superficie totale pari a 51.000 mq.
Tutti i Comuni aderenti al progetto hanno adottato atti di indirizzo, programmatici oppure propedeutici all’avvio del processo di valorizzazione di terre, immobili funzionali, aree dismesse e/o fabbricati rurali in stato di abbandono o comunque inutilizzati; di questi, più del 20% ha già avviato le procedure amministrative e/o ad evidenza pubblica per l’affidamento dei beni censiti, la maggior parte attivando lo strumento della coprogettazione. |