EDITORIALE
In questo numero della Newsletter ancora “progetti e imprese di comunità”, azioni esemplari di attività e operosità “comunitaria” e di “sviluppo generativo”, che originano dalla volontà di valorizzare le risorse del territorio scarsamente utilizzate, capaci di riorientare la produzione e i servizi verso la valorizzazione dei “beni comuni”.
Le esperienze che vi raccontiamo testimoniano l’importanza delle comunità locali come strumenti per generare servizi alla cittadinanza, di miglioramento della qualità della vita, in sintesi come volano di sviluppo territoriale.
I protagonisti sono reti di attori locali – amministrazioni locali, agricoltori, produttori, imprese ma anche rappresentanti della società civile ed associazioni, esperti, ricercatori e singoli cittadini “semplicemente” appassionati.
Sul sito SIBaTer– in coerenza con l’obiettivo stesso del “supporto istituzionale ai Comuni del Mezzogiorno per l’attuazione della Banca delle terre” che il Progetto si prefigge ai fini della valorizzazione delle risorse del territorio abbandonate o scarsamente utilizzate – abbiamo più volte raccontato e continuiamo a raccontare esperienze ed eccellenze “di comunità” che si vanno diffondendo sul territorio nazionale, proprio a dimostrazione del loro “valore” di testimonianza e di esempio per altre iniziative che potrebbero nascere sulla falsariga di quelle di successo. Non è un caso che molti degli interpreti e degli autori degli interventi pubblicati sul numero 11 della rivista RRN Magazine della Rete Rurale Nazionale che vi segnaliamo in rassegna stampa siano Comuni SIBaTer nel cui territorio ricade uno specifico progetto di sviluppo, oppure Partners SIBaTer (CREA, Legacoop, Confcooperative, Ruralhack, GAL Alto Molise) o ancora Cooperative di Comunità di Comuni aderenti a SIBaTer (Anversa degli Abruzzi).
Buona lettura! |