Il progetto di riqualificazione della “Cascina Boldinasco” è un progetto previsto dal programma della Città metropolitana di Milano, nell’ambito dal PON Città Metropolitane, il programma nazionale dedicato alle 14 Città metropolitane con il cofinanziamento dei fondi strutturali e di investimento europei (SIE) e di una quota nazionale.
La Cascina Boldinasco nel quartiere Gallaratese, a ridosso dell’area Portello e del Parco Monte Stella, rinascerà a nuova vita diventando un luogo in cui si abita, si fa e si riceve supporto e solidarietà. Lo stabile ospiterà un Pub musicale, letterario e culinario, spazi comuni per lavorare e studiare, laboratori culturali e formativi, con aree verdi da valorizzare come orti. Gli spazi al piano terra saranno dedicati ai servizi per gli abitanti: sono previsti un centro di smistamento per un Gruppo di acquisto solidale, un servizio di lavanderia a gettone, un laboratorio per piccoli lavori di manutenzione, laboratori didattici e workshop per ragazzi e adulti concentrati sui su temi del turismo e della mobilità sostenibile. Ci sarà anche una sala prove musicale, insonorizzata e attrezzata; uno spazio per l’accompagnamento psicologico degli adolescenti; ambienti a libero accesso per lo studio e il lavoro; una Locanda solidale, ovvero 6 monolocali per un servizio di accoglienza alberghiera leggera gestito da persone con fragilità affiancate da supervisori. Saranno infine valorizzati e gestiti gli orti interni (per una superficie pari almeno al 40% dell’area verde a uso pubblico) e il loro uso verrà assegnato per i 2/3 ai residenti della cascina e per il restante 1/3 ad altri cittadini del quartiere.
Il Pon Metro mette a disposizione oltre 2,5 milioni di euro per la ristrutturazione dello stabile in disuso dal 2006 e delle corti, con una riqualificazione di tutte le aree circostanti da destinare a verde pubblico (circa 2.500 mq) ed orti urbani. Il Progetto, che fa parte degli interventi dell’Asse 4 del Programma, destinato alla riqualificazione di immobili a valenza sociale, si integra con un altro intervento del PON Metro, denominato “Accompagnamento Sociale”, che comprende azioni di supporto ai nuclei ospitati nella struttura temporanea a fuoriuscire dallo stato di emergenza abitativa verso soluzioni autonome e stabili.
Cascina Boldinasco arriva adesso ad una svolta decisiva con l’aggiudicazione della concessione dell’immobile per una durata di 40 anni ad un’Associazione temporanea di imprese, che realizzerà un servizio abitativo innovativo per l’Italia, ovvero un progetto di co-housing sociale nato in Scandinavia negli anni ‘60 e diffuso nel Nord Europa, che prevede accanto agli spazi abitativi privati un corredo di locali comuni da adibire ad attività sociali utili per la comunità.
L’innovazione del Progetto non sta solo nella modalità abitativa, che recupera l’immobile e lo restituisce al mercato con 45 alloggi (la maggior parte rientrerà nell’edilizia in locazione a lungo termine a canone concordato; 9 appartamenti saranno riservati a persone in emergenza abitativa indicate dall’Amministrazione comunale), ma anche nella metodologia, una partnership pubblico/privato (ex art.180 del D.Lgs. n. 50/2016) che il Comune ha attivato con la messa a disposizione dell’immobile attraverso la procedura di evidenza pubblica e la richiesta in sede di selezione della progettazione degli interventi, la realizzazione dei lavori e la successiva gestione integrata.
Per saperne di più e consultare la scheda-progetto Cascina Boldinasco approfondisci su http://www.ponmetro.it/2020/07/20/milano-rinasce-la-cascina-boldinasco-grazie-a-un-partenariato-pubblico-privato-ci-saranno-alloggi-spazi-sociali-e-orti-urbani/