Venerdì 19 giugno è stato inaugurato a Bari il progetto Orto Brigante realizzato con la partecipazione civica della cittadinanza, sostiene un mercato a sostegno del piccolo commercio locale, per dare forza alle produzioni locali e sviluppare il commercio di vicinanza, Orto Brigante aspira a collegare i produttori direttamente ai clienti locali, è uno spazio di partecipazione che promuove le tipicità locali,  l’artigianato locale e mira anche ad essere uno spazio di  confronto culturale. Il  progetto si pone come  servizio alla comunità cittadina e alla salvaguardia del benessere e degli ecosistemi, in grado di valorizzare soluzioni inedite e innovative. Le attività si svolgono all’interno di Orto Domingo, nato fa all’interno della rete ecologica del Piano urbanistico generale della Città di Bari, ha praticamente raddoppiato il patrimonio iniziale di circa cinquanta alberi di ulivo noci e mandorle. Orto Brigante è il quarto laboratorio che insieme a Orto Giraffa (sostegno alla pratica e la diffusione della comunicazione non violenta), Orto della Lentezza (un percorso di sperimentazione innovativa destinata ai bambini ed alle bambine) e Orto dei Miracoli (che accoglie differenti provenienze religiose e filosofiche), mira incontrare i bisogni del territorio attraverso progetti che promuovono la partecipazione civica.

Alla realizzazione dell’iniziativa hanno dato il loro sostegno le associazioni Ricreazione, WWF, Sephora, Green World Food Garden, Ballerio, Alzheimer, Nord-Sud, Casa Mandela, e la Cooperativa San Francesco – Centro anti-violenza di Bari.

Per saperne di più sul Progetto Orto Brigante leggi l’articolo pubblicato su Ambiente&Ambienti