E’ stato pubblicato in G.U. lo scorso 3 novembre il Decreto a firma del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF) di concerto con il Ministero della Transizione Ecologica (MITE), riguardante “Condizioni, criteri e modalità di ripartizione del Fondo per il rimboschimento e la tutela ambientale e idrogeologica delle aree interne”, che disciplina le condizioni, i criteri e le modalità di ripartizione del fondo istituito nello stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ed è volto a incentivare interventi di messa in sicurezza, manutenzione del suolo e rimboschimento attuati dalle imprese agricole e forestali nelle aree interne e marginali del Paese.

Le risorse del fondo ammontano a 1 milione di euro quali residui di stanziamento di provenienza 2020 e 2 milioni di euro per l’anno 2021 stanziate nello stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

Le risorse sono destinate alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano esclusivamente per il finanziamento di interventi di messa in sicurezza, manutenzione del suolo e rimboschimento attuati dalle imprese agricole e forestali secondo i criteri specificati nel decreto stesso.

Sono ripartite in base all’estensione della superficie forestale in ettari stimata dall’ultimo Inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi forestali di carbonio – INFC pubblicato, relativo all’anno 2005. Tenuto conto della consistenza complessiva del fondo, pari a 3 milioni di euro, 1 milione di euro viene assegnato alle Regioni Sardegna, Toscana, Piemonte e Puglia che, nell’insieme, occupano un terzo della superficie forestale italiana, mentre 2 milioni di euro vengono ripartiti nelle restanti regioni e province autonome.

Gli importi assegnati a ciascuna Regione e Provincia autonoma, sono riportati nell’allegato A del decreto.

Gli interventi ammissibili sono:

  • realizzazione e manutenzione straordinaria di opere di sistemazione idraulico-forestale finalizzati a ridurre il rischio idrogeologico, inclusa la viabilità forestale;
  • ripristino, restauro e miglioramento delle superfici forestali degradate o frammentate anche in conseguenza di eventi estremi e di incendi boschivi, per il recupero funzionale degli ecosistemi forestali.

Per ogni singolo progetto è prevista una copertura fino al 100% dei costi sostenuti per gli interventi ammissibili.

Approfondisci