Il 4 aprile p.v. alle ore 15:00, a Lauria in Provincia di Potenza, avrà luogo l’incontro di partenariato “Costruire la Mappa delle opportunità ritrovate per lo sviluppo del territorio”, organizzato dal GAL Cittadella del Sapere, partner SIBaTer, in collaborazione con la Fondazione Riusiamo l’Italia e il Progetto SIBaTer.
Obiettivo dell’incontro è il coinvolgimento del Partenariato locale, pubblico e privato, nel Progetto “Aree interne e non solo: mappa delle opportunità ritrovate”, con il quale il GAL Cittadella del Sapere si propone di realizzare una mappa delle opportunità da mettere a servizio dello sviluppo dell’area di riferimento, attraverso la ricognizione di beni inutilizzati o sottoutilizzati e la successiva attuazione dei progetti di di recupero ad uso produttivo dei beni censiti, in un’ottica di valorizzazione complessiva dell’intero territorio dell’area.
L’iniziativa nasce con il coinvolgimento di SIBaTer, i cui servizi sono stati attivati dal GAL per i Comuni del territorio di riferimento e della Fondazione Riusiamo l’Italia, centro di competenza nazionale, già partner di SIBaTer, che censisce patrimoni dormienti e sottoutilizzati, partendo dal censimento degli immobili, degli spazi e dei manufatti in stato di abbandono fino a promuoverne il riuso in chiave di innesco per i processi di rigenerazione territoriale.
Attraverso la partnership con Riusiamo l’Italia e la collaborazione istituzionale con SIBaTer, il GAL Cittadella del Sapere persegue l’importante obiettivo di dotare il territorio di riferimento di uno strumento di conoscenza del patrimonio dismesso, rivolgendosi a beni di proprietà sia pubblica che privata, attivando in tal modo occasioni di rigenerazione territoriale ed opportunità di nuova imprenditorialità per chiunque intenda sviluppare progetti a vocazione sociale, ambientale o culturale e in generale iniziative di valorizzazione del territorio, anche a fini turistici.
Gli strumenti di mappatura di Riusiamo l’Italia e di SIBaTer diventano sinergici anche per favorire e orientare interventi nel campo della nuova economia green, della transizione ecologica, della lotta al cambiamento climatico, della tutela del suolo, della prevenzione del rischio idrogeologico. Questi e tanti altri, sono infatti i risultati attesi della creazione di una Banca delle terre per recupero ad uso produttivo e valorizzazione di un patrimonio che è un “bene comune” e un potenziale innesco di sviluppo locale.
Il Progetto del GAL Cittadella del Sapere mira proprio a costruire nei prossimi quattro mesi una banca dati contenente la mappatura dei beni, sia pubblici che privati, attualmente abbandonati o sottoutilizzati, presenti sul territorio dell’area. Tale infrastruttura conoscitiva permetterà la piena integrazione delle strategie di sviluppo territoriale dell’area e degli interventi di valorizzazione del suo patrimonio (materiale e immateriale), con le diverse opportunità che la Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) e i nuovi programmi di Sviluppo rurale propongono per le due aree che insistono sul territorio del GAL: l’Area LEADER e l’Area Interna SNAI Mercure Alto Sinni Val Sarmento.
L’agenda dei lavori prevede l’intervento dell’Assessore alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Francesco Cupparo, del Presidente del GAL La Cittadella del Sapere Franco Muscolino e di Andrea Bernardo, Presidente di ANCI Basilicata e Sindaco di Colobraro.
Le relazioni tecniche di Simona Elmo, Coordinatrice del Progetto SIBaTer e di Roberto Tognetti, Direttore della Fondazione Riusiamo l’Italia, apriranno il confronto con gli attori locali, gli stakeholders e altri rappresentanti delle comunità locali, coordinato da Carmelo Lo Fiego, Vice-presidente del GAL La Cittadella del Sapere.