La Legge di Bilancio 2022 ha trasferito le risorse rimanenti dal fondo dedicato a “Donne in Campo” a quello dedicato a “Più Impresa” e stanziato 5 milioni di euro per tale misura, disponendo anche una semplificazione per l’accesso a Più Impresa, eliminando tra i requisiti, nel caso di soggetti organizzati in forma societaria, quello della maggioranza numerica mantenendo solo quello della maggioranza, per oltre la metà, delle quote di partecipazione di donne o giovani.
Gli incentivi mirano al ricambio generazionale in agricoltura e all’ampliamento di aziende agricole esistenti. ISMEA finanzia la realizzazione di progetti di sviluppo o consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e della diversificazione del reddito agricolo.
Le agevolazioni di base per la giovane imprenditoria agricola sono quelle previste dall’articolo 43-quater del Decreto Semplificazioni (DL 20/2020). Il Decreto Sostegni bis ha esteso la misura “Più Impresa” anche all’imprenditoria femminile.
La misura è quindi dedicata ai giovani e alle donne di ogni età che intendono subentrare nella conduzione di un’azienda agricola o che sono già attivi in agricoltura da almeno 2 anni e intendono migliorare la competitività della loro impresa senza limiti di età. Nella normativa di riferimento, pertanto, laddove è indicato “giovani” si deve leggere “giovani e donne”.
Tramite il portale ISMEA è possibile quindi presentare un progetto di investimento su:
Più Impresa 2022: Le imprese giovani e/o condotte da donne, di qualsiasi età, potranno accedere alle seguenti agevolazioni:
- contributo fino al 35% del valore del progetto,
- mutuo a tasso zero fino al 60% del valore del progetto
- intervento di ISMEA fino a 1,5 milioni di euro per singolo progetto.
Donne in Campo 2022: Fino al 30 marzo 2022, tali imprese potranno continuare a presentare domande a valere sulla misura Donne in Campo, che prevede mutui a tasso zero per interventi fino a 300mila euro al 95% del valore dell’investimento, ma senza contributo a fondo perduto.
Le domande che alla scadenza non risulteranno convalidate sul portale potranno essere nuovamente predisposte e successivamente convalidate nella sezione Più Impresa, selezionando l’accesso come “impresa femminile”.