Ferrovie dello Stato Italiane e Coldiretti individuano un’importante sinergia su progetti di sviluppo sostenibile della filiera agroalimentare e di produzione di energia da fonti rinnovabili.
Al Forum internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione, il gruppo FS e Coldiretti hanno annunciato un accordo che punta alla realizzazione congiunta di progetti con le caratteristiche della sostenibilità ambientale e centrati sulla bioeconomia, con un obiettivo importante: rafforzare il ruolo della ferrovia come infrastruttura logistica strumentale e funzionale allo sviluppo sostenibile della filiera agroalimentare.
Tra i progetti oggetto dell’accordo: rigenerazione del patrimonio immobiliare ed utilizzo di edifici dismessi per ospitare, per esempio nelle piccole stazioni, mercati degli agricoltori, fiere ed eventi; utilizzo di sostanze ecologiche da bioeconomia circolare lungo i binari; utilizzo di terreni lungo ferrovie e strade per la produzione di energia da fonti rinnovabili in luogo dello sfruttamento a tal fine di terreni a vocazione agricola, evitando così di sottrarre spazio alle colture: per es., previa verifica di fattibilità, utilizzo di tali terreni per la realizzazione, in partenariato con operatori del settore interessati, di impianti fotovoltaici; infine, si intende studiare la realizzazione di programmi innovativi, per l’utilizzo di prodotti di chimica verde nei terreni, in particolare quelli vicino ai binari.
Nell’ambito di obiettivi più ad ampio respiro, l’intesa prevede infine lo studio di possibili soluzioni logistiche integrate per le filiere agro alimentari, soprattutto verso la Germania, per facilitare l’export di prodotti Made in Italy, così come soluzioni infrastrutturali al servizio della logistica agroalimentare nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, oltre a possibili accordi di fornitura di prodotti agroalimentari per le aziende.
L’obiettivo generale è quello di mantenere efficienti i 17 mila chilometri della rete ferroviaria in modo ecologico e sicuro, attraverso lo studio e il test di prodotti totalmente green, biodegradabili nel suolo, che non generino residui nel terreno o nelle piante trattate.
L’accordo raggiunto tra Coldiretti e FS si inserisce a pieno titolo nell’ambito degli impegni presi per realizzare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile indicati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e con gli obiettivi europei delineati nel Green Deal europeo e nel programma Farm to Fork.