Si apre mercoledì 15 settembre la tre giorni di presentazione del Progetto KiNESIS (KNowledgE alliance for Social Innovation in Shrinking villages): il Progetto europeo per le aree a rischio di spopolamento co-finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea (http://www.kinesis-network.eu), che vede come capofila L’ Orientale di Napoli e di cui il Progetto SIBaTer è Partner associato.
Nell’ambito di un fitto programma (15-17 settembre) organizzato da L’Orientale, che si aprirà a Napoli e proseguirà a Frigento (AV) con workshop e tavoli di lavoro, con partners nazionali e internazionali, istituzioni locali e comunità, il pomeriggio del 17 settembre, a partire dalle ore 14,00, avrà luogo il primo Tavolo di lavoro congiunto KiNESIS – SIBaTer.
I due Progetti SIBaTer e KiNESIS –si sono “incontrati”, partendo da obiettivi pienamente condivisi, quelli del sostegno allo sviluppo sostenibile dei territori marginali, attraverso la valorizzazione delle risorse territoriali e del capitale umano. Al centro di questa proficua collaborazione, la consapevolezza che lo sviluppo dei territori marginali e a rischio spopolamento passa attraverso la costruzione di un partenariato forte fra amministrazioni locali e stakeholders, operatori e “attori” locali privati e con la generazione di connessioni, reti e collaborazioni operative, in grado di provocare la nascita di un’imprenditorialità giovanile che abbia vocazione alla multifunzionalità; in territori dove rete e cooperazione, sostenibilità e multifunzionalità garantiscono l’esistenza di attività e servizi e, per questa via, della stessa comunità locale.
Un approccio che sta consentendo a SIBaTer di proseguire il proprio percorso di crescita al fianco soprattutto delle Amministrazioni comunali di medie e piccole dimensioni, per l’avvio di processi di valorizzazione di terreni incolti e/o abbandonati, fabbricati rurali e immobili funzionali che diventino volano di opportunità occupazionali per i giovani e sviluppo e servizi per la comunità di riferimento; con l’individuazione di quasi 50 “progetti bandiera” selezionati con criteri rigorosi per finalizzare entro l’anno le iniziative più promettenti.
Il primo momento di presentazione pubblica di KiNESIS avrà luogo all’Orientale davanti alla stampa e in diretta streaming con le conclusioni della Ministra per il Sud e la Coesione Territoriale, On. Mara Carfagna. Tutta la delegazione si sposterà poi a Frigento dove, il 16 settembre e 17 settembre, si svolgeranno diversi workshop e tavoli di lavoro sui temi dello sviluppo locale, con il coinvolgimento di associazioni ed enti del territorio, al fine di condividere aspettative e problematiche e individuare opportunità e risorse.
Un “living lab” pratico di cui il territorio di Frigento e dell’Unione Terre dell’Ufita, “progetto bandiera” anche di SIBaTer, diventano terreno “pilota” di sperimentazione di nuovi approcci di intervento territoriale, dal punto di vista culturale, sociale e imprenditoriale che permettano a territori considerati marginali e a rischio di spopolamento di ripensare le proprie potenzialità di sviluppo e attrattività.
Si tratta di un percorso innovativo che potrebbe creare una serie di buone pratiche, potenzialmente trasferibili anche ad altri territori delle aree interne, non solo a livello nazionale, ma anche a livello europeo.
Il 16 settembre è previsto il lancio ufficiale del progetto con la partecipazione del prof. Carmine Ciullo, Sindaco del Comune di Frigento, dell’on. Luigi Famiglietti, membro dell’Advisory Board del Progetto, della dott.ssa Stefania Di Cicilia, presidente dell’Unione delle Terre dell’Ufita e di tutti i Sindaci dell’Unione.
Venerdì 17 settembre, sempre a Frigento, il programma dei lavori prevede una serie di tavoli di lavoro operativi su temi individuati dalle comunità come Identità, Cultura, Turismo, Territorio e sostenibilità, Istruzione, Sanità, Infrastrutture.
Il Tavolo di lavoro del pomeriggio del 17 settembre alle ore 14,00 organizzato in collaborazione con il progetto SIBaTer, dal titolo “Come promuovere l’imprenditorialità nelle aree a rischio di spopolamento” avrà l’obiettivo di raccogliere indicazioni, valutazioni e suggerimenti da parte di Esperti della materia, Testimoni privilegiati e soprattutto Stakeholders locali su metodi, strumenti, esperienze nella promozione di azioni atte a favorire iniziative imprenditoriali, in modo da fornire agli operatori locali strumenti e relazioni utili allo sviluppo di iniziative di valorizzazione del territorio, in un’ottica di partecipazione e collaborazione fra attori pubblici e privati, locali e internazionali.
Tra i partecipanti a questo tavolo, coordinato dal Project Manager di SIBaTer, Francesco Monaco e dalla Coordinatrice nazionale, Simona Elmo, oltre a rappresentanti di Invitalia, entrano in campo molti Partners della Rete di Partenariato SIBaTer, dal Progetto CREAREE di Cru di Unipol, a Coopfond, e Legacoop Campania che daranno informazioni specialistiche, indicheranno strumenti, anche di cooperazione, in grado di sostenere la nascita di nuove iniziative di impresa, con le caratteristiche di sostenibilità prima descritte.
“E’ un’opportunità preziosa per il territorio non solo per provare ad innovare trovando nuove forme di sviluppo culturale, sociale e nuove iniziative imprenditoriali ma anche per farsi conoscere tramite le stesse attività di Progetto. Confidiamo che grazie a questa prima esperienza del nostro Living Lab internazionale sul territorio irpino si possano individuare delle azioni concrete da sviluppare insieme a Partners, Comunità locali e portatori di interesse per rivitalizzare le aree interne e contrastare lo spopolamento ” commenta la prof.ssa Johanna Monti, delegata di Terza Missione dell’Orientale e coordinatrice del Progetto KiNESIS.
Scarica l’agenda dei lavori del Tavolo KiNESIS-SIBaTer “Come promuovere l’imprenditorialità nelle aree a rischio di spopolamento”, 17 settembre – ore 14,00 agenda lavori tavolo
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