In Regione Campania, i servizi di affiancamento diretto della Task force SIBaTer stanno privilegiando il dialogo con le aggregazioni intercomunali.

Le aree individuate per l’erogazione di servizi, in questa prima fase, sono state la Comunità Montana Vallo di Diano in provincia di Salerno che già gestisce in forma associata i servizi catastali per conto dei Comuni della Comunità e la zona della Valle Ufita in provincia di Avellino dove si sono registrate le adesioni del Comune di Ariano irpino, della Comunità Montana “Valle Ufita” e dell’ Unione dei Comuni “Terre dell’Ufita”.

Con il Progetto SIBaTer si cercherà di rafforzare la cooperazione intercomunale con l’obiettivo di favorire la gestione associata di servizi e funzioni connessi alla valorizzazione di terreni comunali inutilizzati, in primis il catasto e auspicabilmente la pianificazione territoriale.

Per il censimento dei beni di proprietà comunale, la Task Force SIBaTer mette altresì a disposizione un supporto tecnico specialistico per la realizzazione di un database georeferenziato dei dati riferiti ai terreni censiti.

Sulla base dei primi contatti avuti con gli enti locali,  il coordinamento nazionale del Progetto SIBaTer ha già  autorizzato un’azione di affiancamento per il Comune di Casalbuono come caso pilota della Comunità montana Vallo di Diano e per il Comune di Frigento, come caso pilota “a cavallo” fra Unione Ufita e CM Ufita.

Il comune di Frigento, che già dispone di un censimento dei terreni pubblici abbandonati e/o incolti, beneficerà dell’affiancamento diretto per la costruzione del database georeferenziato e sarà seguito dagli esperti della task force nazionale per l’elaborazione di avvisi per  l’assegnazione dei terreni censiti e idonei per un uso agricolo, nonché per avviare un  percorso di valorizzazione del Parco urbano “Panorami” e di un complesso masseriale  con torre colombaia del ‘700.