Con il supporto del Progetto SIBaTer, i Comuni di Tollo (CH), Pereto (AQ) e Civitella Alfedena (AQ) muovono i primi passi per la valorizzazione dei terreni abbandonati e/o incolti disponibili sul territorio comunale.
La gestione della filiera amministrativa e la regolarizzazione dei cespiti, la gestione dei rapporti di partenariato fra il pubblico e il privato, oltre che la consulenza sull’uso dei suoli gravati da usi civici, sono oggetto di un affiancamento continuo e metodico che viene realizzato dagli esperti della Task force di progetto, a disposizione delle amministrazioni comunali che hanno aderito a SIBaTer e che beneficiano dei servizi a titolo gratuito.
Il Comune di Tollo ha già predisposto una propria banca delle terre comunale con delibera del maggio 2017. Rispetto al territorio tollese che si sviluppa su 14,88 Km², l’amministrazione comunale ha necessità di rispondere all’esigenza di gestione di terreni abbandonati di proprietà privata, non avendo più terreni pubblici disponibili. A gennaio 2018 il Comune ha emanato un bando in base al quale i cittadini/proprietari, potevano conferire volontariamente alla Banca delle terre comunali i terreni abbandonati da almeno 2 anni, incolti o insufficientemente coltivati dai quali non avessero ricavato il reddito desiderato, così da reinserirli in un circuito di recupero e riutilizzo. Non avendo ricevuto una risposta positiva, a giugno 2018 è stato dato incarico ad un tecnico/geometra del paese che ha censito le terre incolte; ciò ha permesso al Comune di scrivere a tutti i proprietari per richiedere in gestione i terreni da conferire volontariamente alla banca della terra, oppure in alternativa, di presentare un piano di manutenzione degli stessi. In questo quadro, l’affiancamento della Task force SIBaTer riguarderà innanzitutto l’informatizzazione e la georeferenziazione dei dati cartografici raccolti e del censimento sin qui realizzato dal Comune, mettendo a disposizione dell’amministrazione comunale il know-how per la gestione del proprio data base georeferenziato, attraverso servizi di tutoring e formazione dedicati. Il Comune di Tollo (CH) è anche una delle aree pilota per la realizzazione della mappatura “in progress per livelli stratificati” di dati riguardanti diversi profili territoriali e ambientali che SIBaTer ha avviato in partnership con Enti gestori di big data nazionali e con il coordinamento scientifico di ISPRA. Rispetto al patrimonio di terreni privati inutilizzati presente sul territorio comunale, la Task force SIBaTer fornirà supporto al Comune nell’elaborazione di schemi di contratto di affitto da proporre ai proprietari perché affidino a terzi la gestione dei propri terreni.
Anche il Comune di Pereto (AQ) ha già censito i terreni comunali suddividendoli per lotti (boschivi – prati/cespugliati – seminativi) ed ha già messo a reddito quelli montani, assegnati per “monticazione” e “demonticazione” tipiche fasi della “transumanza”. L’assegnazione dei terreni ubicati in campagna è stata invece rallentata da alcune procedure amministrative rispetto alle quali è stato richiesto il supporto della Task Force SIBaTer per il completamento dell’iter; inoltre è stato richiesto un affiancamento sul perfezionamento di alcune bozze di avviso per l’assegnazione di terreni comunali.
Il Comune di Civitella Alfedena (AQ), molto noto come territorio a forte vocazione turistica, ha già effettuato il proprio censimento e individuato e affidato da tempo terreni ad uso pascolativo, altri sono strettamente tutelati dall’Ente Parco e altri ancora sono già stati messi a reddito. Il Comune ha in questo quadro la necessità di concentrare l’attenzione sui terreni privati non utilizzati. Inoltre, l’amministrazione comunale ha partecipato ad un bando dell’ANAS (la cui scadenza è stata prorogata alla fine di novembre) che mette a disposizione una Casa cantoniera nel Parco Nazionale d’Abruzzo, per la cui assegnazione il Comune ha manifestato interesse. Se, come auspica il Sindaco, il Comune di Civitella dovesse aggiudicarsi il manufatto, questo verrà messo a valorizzazione per creare ulteriori occasioni di sviluppo ed occupazione per i giovani della comunità locale. La casa cantoniera è situata peraltro vicino al sito UNESCO delle “Faggete vetuste”. L’affiancamento fornito dal progetto SIBaTer è legato quindi al coinvolgimento dei privati nei progetti di valorizzazione sostenuti dal Comune e alla formulazione di avvisi pubblici per l’aggiudicazione della Casa Cantoniera e/o di altri cespiti comunali che venissero individuati per essere inseriti in un piano di valorizzazione.
Sono in corso di definizione da parte della Task Force SIBaTer ulteriori azioni di supporto ad altre amministrazioni comunali che hanno aderito al Progetto, tra questi, il Comune di Sante Marie, Sant’Eufemia a Majella, Sulmona e Spoltore.