Donne in Campo è un’iniziativa prevista dalla legge di Bilancio 2020, che ha istituito un Fondo rotativo da 15 milioni di euro per la concessione di mutui a tasso zero alle imprenditrici agricole.

Il decreto del Ministero delle Politiche agricole pubblicato in Gazzetta ufficiale affida la gestione del Fondo a ISMEA, l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, che già eroga, per conto del Mipaaf, mutui a tasso agevolato per lo sviluppo e il consolidamento dell’imprenditoria in agricoltura.

L’agricoltura è tra i settori con la più alta percentuale di occupazione femminile. Le imprenditrici agricole in Italia sono oltre 200mila, circa il 28% del totale. Una quota consistente di queste imprese è guidata da giovani donne under 35, con punte particolarmente elevate in alcuni settori, come l’ortofrutta, dove l’occupazione femminile sfiora addirittura il 70%.

A beneficiare di Donne in campo sono le micro, piccole e medie imprese, in qualsiasi forma costituite, che presentino progetti per lo sviluppo o il consolidamento di aziende agricole, attraverso investimenti nel settore agricolo e in quello della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

Per la realizzazione dei progetti è prevista la concessione di mutui a tasso zero, della durata minima di cinque anni e massima di quindici anni, comprensiva del periodo di preammortamento. L’importo dei finanziamenti non può essere superiore a 300mila euro, né superare il 95% delle spese ammissibili.

Per saperne di più sul Decreto Donne in campo consulta https://www.fiscoetasse.com/blog/imprenditoria-femminile-in-agricoltura-nuovi-fondi-ismea/