DOVE
L’area interessata comprende le aree montane della provincia di Isernia per un totale di 607 chilometri quadrati. In particolare i comuni che hanno aderito al GAL e che ne costituiscono il territorio di riferimento sono i seguenti:
Agnone, Belmonte del Sannio, Capracotta, Carovilli, Castel del Giudice, Castelverrino, Chiauci, Civitanova del Sannio, Forlì del Sannio, Pescolanciano, Pescopennataro, Pietrabbondante, Poggio Sannita, Rionero Sannitico, Roccasicura, San Pietro Avellana, Sant’Angelo del Pesco, Vastogirardi.
Il 100% dell’area territoriale rientra in aree progetto della strategia aree interne.
FORMA GIURIDICA
Società Consortile a Responsabilità Limitata
AVVIO DELLE ATTIVITA’
L’anno di costituzione del GAL ALTO MOLISE è il 2016
SITO WEB
DESCRIZIONE:
Il GAL Alto Molise nasce da un’opportunità: nel 2014 un gruppo di sette comuni, infatti, ha candidato e ottenuto il riconoscimento del proprio territorio come Riserva UNESCO Man and Biosphere (MaB). Sulla base di questa prima rete di Comuni e sulla base di questo importante riconoscimento è stata sistematicamente sviluppata una progettualità comune sostenendo anche il tessuto imprenditoriale dell’area.
Oggi il GAL, in relazione ai propri scopi, svolge diverse attività:
- predispone, presenta ed attua il Piano di Azione Locale (PAL) per la realizzazione della propria Strategia di Sviluppo Locale con l’intento di valorizzare il patrimonio territoriale dell’Alto Molise, nel rispetto delle specificità del territorio locale, favorendo le sinergie tra attività agricole, zootecniche, agrituristiche, artigianali, industriali, turistiche, culturali, ambientali e paesaggistiche;
- realizza un programma di animazione territoriale continuativo contribuendo all’incremento dell’occupazione e della qualità della vita nelle aree rurali di propria pertinenza;
- fornisce servizi finalizzati all’organizzazione e allo sviluppo del sistema imprenditoriale locale creando e coordinando le iniziative di sviluppo dei vari settori economici, la promozione, le varie offerte di ospitalità, la commercializzazione anche affidata a terzi sulla base di specifiche qualificazioni strutturali e riconosciute competenze;
In particolare il PSL Territori della Biodiversità e dei Sapori, partendo dalle vocazioni produttive dell’area (in particolare il settore lattiero-caseario e la zootecnia), intende migliorare la qualità dei prati-pascolo considerati la chiave della qualità dei prodotti che dipende strettamente dalle erbe di cui si cibano le mucche. I Comuni sono coinvolti direttamente nel miglioramento dei pascoli. I produttori e gli enti locali sono consapevoli che i loro formaggi portano nel mondo il territorio. Per questo il GAL lavora sulle competenze delle aziende anche per quanto riguarda la gestione delle stalle e sulle tecniche di caseificazione.
L’altro anello della filiera sul quale interviene il GAL è quello della trasformazione e soprattutto della distribuzione e della vendita. Inoltre il GAL supporta lo sviluppo turistico dell’area favorendo il miglioramento dei servizi attraverso un lavoro di sistema sulle competenze degli operatori dei servizi, della ricettività e della ristorazione per poter essere un territorio che propone prodotti e accoglienza di qualità.
PER APPROFONDIRE
Il GAL Alto Molise – Supportare lo sviluppo dei territori. Intervista al Direttore Mario Di Lorenzo
Il ruolo del Gal Alto Molise è quello di orientare una strategia per lo sviluppo del territorio a partire dalle sue vocazioni.
Intorno alle parole chiave biodiversità e sapori, i produttori e gli imprenditori locali sono supportati verso la qualità dei prodotti realizzati sul territorio e a vantaggio di nuove iniziative che possano prendere anche forme innovative come quelle delle cooperative di comunità.