La crisi determinata dall’emergenza sanitaria del Covid-19 non ha fatto che rilanciare il tema della dimensione territoriale con specifico riferimento alle aree interne, montane e marginali e mettere ulteriormente l’accento sui temi che contano, ovvero con quali politiche, strumenti, risorse intervenire per contrastare la marginalità e favorire lo sviluppo.
Le ricerche degli ultimi anni hanno evidenziato come “la frontiera dell’innovazione venga a disporsi proprio lungo le linee di margine”: progetti di rigenerazione a base culturale, cooperative di comunità, recupero del patrimonio storico attraverso le nuove tecnologie.
Le riflessioni proposte in questo articolo sull’importanza del territorio nella progettualità per le “aree interne” mettono l’accento sull’esigenza di “territorializzazione” delle politiche che rappresenta oggi “una priorità incontrovertibile e decisiva”: occorrono policies capaci di assumere il tema dei territori in modo attivo occorre intervenire per la riattivazione degli spazi marginali e periferici, non necessariamente coincidenti con le aree interne.
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